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4 regole per illuminare la zona “studio”

Settembre accompagna due eventi precisi: l'inizio dell'anno scolastico e l'accorciarsi della giornata. Entrambi richiedono alla maggior parte dei genitori di organizzare i luoghi in cui i loro figli fanno i compiti. Cosa ricordare quando si progetta l'illuminazione dell'angolo studio?

4 regole per illuminare la zona  “studio” - 1

Fornire la massima luce naturale
Il posto dove studiare dovrebbe essere quello dove c'è più luce diurna nel pomeriggio. Sapevi che posizionando la scrivania vicino alla finestra, aumenti le probabilita’ che tuo figlio  ottenga risultati scolastici migliori? Assicurati di farlo, anche per risparmiare energia elettrica. Ricorda inoltre che lavorare con un solo tipo di luce è  meno stancante per gli occhi. Pertanto, cerca di non combinare l'illuminazione proveniente dalle lampadine  con quella del sole. È meglio se la scrivania del tuo bambino ha una lampada dimmerabile, come Kanlux FRANCO . 

 

Impostare correttamente il raggio di luce 
Le lampade da scrivania dovrebbero illuminare ad un'altezza appropriata - 35 - 40 centimetri tra la fonte di luce e la scrivania. Quando scegli una lampada da scrivania, ricorda che la luce deve essere impostata in modo che proietti meno ombra possibile. Questo è il motivo per cui i destrimani dovrebbero posizionare la fonte di luce a sinistra e i mancini - a destra. Anche il forte contrasto tra la superficie illuminata e brillante del piano del tavolo e lo sfondo scuro è molto stancante per la vista. Quando si studia, vale la pena utilizzare sia la luce naturale  che una lampada direzionale, come la Kanlux PIXA ,. Ricorda che le lampade devono essere sempre posizionate in modo che la luce non si rifletta sul monitor. Vale anche la pena ricordare di non mettere una fonte di luce dietro la schiena della persona seduta alla scrivania, perché crea un'ombra non necessaria che può rendere difficile la messa a fuoco.

 

Regola i parametri della luce in base alle tue esigenze
Si presume che più lumen abbia  una lampada e meglio sia, ma anche la luminosità non vale la pena esagerare. Una luminosità di circa 600 lumen è la piu’ adatta per i tuoi occhi, ma non è l'unico parametro a cui devi prestare attenzione. Altrettanto importante è la temperatura del colore della luce; più è alto, più è freddo. Il colore migliore per l'apprendimento è naturale o freddo (tra 4000K e 6500K): ti aiuterà a concentrarti e non stancherà i tuoi occhi. Ricordati di fare delle pause brevi più spesso quando il colore è freddo e di riposare gli occhi. Non usare il calore caldo quando studi, perché ti fa sentire assonnato. Varra’ la pena di utilizzare lampade che consentano di regolare il colore e l'intensità della luce, come ad esempio da Kanlux REXAR . Oltre ai parametri della luce, puoi anche adattare la lampada stessa... alle dimensioni della scrivania, perché a lavoro terminato, può essere ripiegata per occupare un minimo di spazio.

 


Assicurati di vedere i colori correttamente
I genitori, quando scelgono l'illuminazione , trascurano molto spesso l'indice di resa cromatica (CRI). Ha un impatto significativo, tra le altre cose, sulla ricezione di tutti i contenuti visivi, quindi vale la pena tenerne conto. L'illuminazione con un coefficiente non inferiore a 80 CRI offre certamente condizioni ottimali per l'apprendimento e per la percezione reale dei colori. Una lampada che soddisfa questo requisito è, ad esempio, Kanlux EMIRES LED . La regolazione del braccio su due assi di rotazione permette di adattarla alle diverse esigenze dei giovani utenti. E’ possibile settarla con  tre tonalita’ della luce (WW 3000K, NW 4000K, CW 6000K) e regolarne la  luminosità ed intensita’.

 

In conclusione, indipendentemente dall'età dell'utente, assicurati di prenderti cura dei parametri di illuminazione chiave e della possibilità di regolare la posizione della sorgente luminosa. Anche se soddisfa i tuoi requisiti attuali e non hai intenzione di cambiarle, considera la possibilità di sostituire le lampadine utilizzate finora con Kanlux IQ-LED LIFE più sane per i tuoi  occhi . Emettono una luce blu molto meno dannosa, hanno un consumo molto basso e la loro qualità  è confermata dal certificato tedesco TÜV Rheinland. Inoltre, il loro indice CRI (menzionato nel paragrafo precedente) è superiore a 90. In fondo vale la pena iniziare il nuovo anno scolastico prendendosi cura della vista e del benessere dei propri cari, giusto?


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