DIY: installare strisce al LED

La retroilluminazione del soffitto con strisce al LED è un modo popolare per creare un'illuminazione decorativa sorprendente. Dovremmo progettare questa soluzione già in fase di ristrutturazione o nel momento in cui vorremo rinnovare gli ambienti, in maniera che si possa preparare una struttura adeguata per un controsoffitto. Dovremmo pensare un attimo a quale aspetto si vorra’ dare a tale struttura e a quale effetto vorremo ottenere. Una buona idea sarebbe fare scaffalature su cui poter applicare strisce al LED, rendendole così invisibili. Il risultato? Otterremo un'illuminazione discreta in grado di creare una piacevole atmosfera la sera o di integrare in modo originale l'illuminazione di base.

Sarebbe una buona idea utilizzare una striscia policromatica (RGB) sul soffitto. Avremo bisogno di un dispositivo (controller) che permetta di cambiare il colore della luce, regolarne l'intensità e svolgere altre funzioni (a seconda della striscia che abbiamo scelto). Colleghiamo l’alimentatore che converte la corrente alternata dall'impianto (230V) in corrente continua di bassa tensione, necessaria per alimentare le strisce. Dovremo rivolgere attenzione agli indicatori + e – (se non ne rispettiamo la posizione, la striscia non funzionerà).

La lunghezza dei cavi che collegano l'alimentazione all'impianto elettrico (230 V) non è rilevante, ma i cavi che connettono le strisce all'alimentatore  (in questo caso, una fonte di alimentazione è per due strisce) dovrebbero essere quanto più brevi possibile, a causa della caduta di tensione. Per questo, è meglio posizionare l'alimentatore su un ripiano fatto di lastre di cartongesso. Se è troppo stretto, possiamo nasconderlo nell'incasso, nel foro di ispezione. Tuttavia, è doveroso ricordare che è necessario poter accedere facilmente all'alimentatore in caso di un guasto.

Le strisce policromatiche (RGB) al LED sono principalmente usate per fini decorativi. Si tratta di un'ottima soluzione per vedere la televisione di notte, creare un'atmosfera rilassante o dare ai tuoi interni un'aura accogliente. Nella maggioranza dei casi, tuttavia, abbiamo ugualmente bisogno di una plafoniera che costituisca la fonte principale d'illuminazione. La colleghiamo all'impianto elettrico, prestando attenzione ai colori d'isolamento del cavo: blu significa cavo neutro (N), giallo-verde significa cavo protettivo (PE). Le altre estremità (di regola marroni, nere o grige) sono cavi di fase (L).

Si ricordi che l'illuminazione dovrebbe essere funzionale. L'impianto di accensione dell'illuminazione principale dovrebbe essere indipendente dal controllo dell'illuminazione decorativa. In questo modo, saremo in grado di decidere funzionalmente quale illuminazione ci 'accompagni' in un determinato momento.